Mille battaglie per far emergere i vini italiani

Di Agostino Palomba Inutile perder tempo alla ricerca dell’aggettivo “giusto”.
 Luigi Veronelli è… Luigi Veronelli, per gli amici Gino, per tutti un maestro, a cui dire “grazie” per ciò che ha fatto.Mille battaglie per far emergere i vini italiani sulla scena internazionale: finalmente il suo sogno si avvera.E mille provocazioni, ma a fin di bene.…

L’incontro con Veronelli ha cambiato la mia vita

Nel recente convegno su Veronelli, all’univeristà di Pollenzo (24 maggio), Cesare Pillon è stato l’unico relatore ad aver preparato un intervento scritto. Gli altri (Carlin Petrini, Daniele Cernilli, Nichi Stefi, Nicola Perullo, io) sono andati a ruota libera.E’ un intervento che sintetizza in modo molto efficace e puntuale (con ricorso, a tratti, di un accento…

In ogni bicchiere la fatica del contadino

Le domande che seguono sono un estratto dell’intervento di Veronelli alla trasmissione “PER BACCO!”, del 21 marzo 2002, curata e condotta da Francesco Speroni D. A quando risale il tuo incontro con il vino?R. A quando avevo 9 anni. Avevo appena fatto la prima comunione e mio padre mi offrì il mio primo bicchierino di vino; ne…

1961. I vini d’Italia. Il primo libro e la prima intervista

1961. Esce il primo libro di Veronelli come autore di altro editore: I Vini d’Italia (Canesi).Seguono interviste. La prima è di Radiosera del 22 gennaio, poi ripresa dal Corriere Vinicolo del 5 febbraio.Ecco il testo, da cui si evincono i temi delle sue future, fondamentali battaglie: D. Rosso o bianco? Frizzante o tranquillo? Da antipasto o da dessert?R. Ecco, con il mio libro…

Mancavi solo tu, caro Gino

Sì! Ad una edizione di La Terra Trema al Leoncavallo bella come quest’anno mancavi solo tu, caro Gino.E me ne dispiaccio molto, perché avresti visto tanti vignaioli da tanto tempo tuoi amici e tanti nuovi vignaioli che ti avrebbe fatto piacere incontrare e conoscere. Avresti assaggiato tanti buoni vini, tanti ottimi vini in compagnia di tanti amici che ancora…

L’anarchico del vino, l’amante della terra

È morto Luigi Veronelli, Gino per chi lo conosceva o fingeva di conoscerlo quando poteva servigli.Ne ho visti tanti, soprattutto tra quelli che oggi ne tessono le lodi post mortem.No, io non l’ho mai conosciuto Luigi Veronelli, ma l’ho bevuto, questo sì.Ho bevuto i vini che amava e il modo tutto suo di raccontarli. L’ho anche…

Il piacere della rivoluzione

Ci sono molti modi per incontrare una persona che hai sempre amato per quel che dice e scrive.Luigi Veronelli l’ho conosciuto nel miglior modo immaginabile, nel suo habitat, e cioè a tavola, chiacchierando piacevolmente fino a notte di piacere e anarchia.Alla fine di quella cena in un congruo ristorante romano avevo le idee così confuse…

Per molti anni ci siamo fatti compagnia…

Quando stavo con Lui, poco importava dove si fosse, il ricordo del luogo o dell’evento svaniva sopraffatto ogni volta, lasciando spazio alle nostre discussioni, alle nostre (soprattutto sue) parole. Tantissimi i ricordi, forti, indelebili dentro di me.11 febbraio 1999, ci rechiamo in uno dei più “antichi” Rotary Italiani, a Novara. L’occasione: una “relazione a quattro…