La prima volta che ho incontrato Luigi Veronelli è stato nel 2002 a Lecce, durante la presentazione delle Denominazioni Comunali presso il Palazzo Municipale.
Ricordo ancora il silenzio dell’aula. Una sala consigliare gremita di ospiti e di gente comune che ascoltava parola dopo parola il “maestro”, quasi fosse incantata e ipnotizzata dal suo discorso sulle produzioni territoriali, sul valore di manufatto agricolo e artigianale, sull’importanza della certificazione De.Co.
Sì proprio le De.Co., la sua straordinaria idea.
Ricordo, come se fosse oggi, i colloqui con lui a Bergamo, nella sua casa.
La passione e l’eleganza delle sue forti e radicate convinzioni, com’anche l’impeto dei suoi racconti sui prodotti della terra, sulle storie di contadini e di vecchi amici vignaioli.
Mi ha trasferito una grande forza: l’amore per il suo progetto, le Denominazioni Comunali.
Ti ricordo spesso quando leggo un tuo articolo, un tuo saggio o un tuo libro.
Ti penso spesso in queste giornate autunnali e fredde.
Ciao Gino!
Roberto De Donno, amico e autore de “De.Co.”, Veronelli Editore, 2008