Nel numero di marzo 1997, il mensile Class ha dedicato un servizio sulle coppie con una forte differenza di età.
Anche Veronelli è tra i personaggi intervistati. Due le domande:
1, se da uomo maturo gli è mai capitato di perdere la testa per una giovane donna diciottenne;
2, se non è mai successo, come immaginerebbe di mettersi in gioco con una donna così giovane, se addirittura la sposerebbe. Divertenti le sue risposte. (Gian Arturo Rota)
1, Bene-maledetto me, non ho mai perso la testa per una diciottenne. M’è successo – se non il contrario – quasi.
Quattordicenne, fui amato da una diciottenne, sposa di un ufficiale ferito (primo assalto, ultima guerra, fronte francese).
2, Posta la condizione: sia ricca, ultraricca, così ch’io possa dedicarle ogni giorno, ora, minuto, attimo delle mie attenzioni, pronto prontissimo a sposarla, la diciottenne.