Morire – una volta che hai raggiunto l’età del continuo e inarrestabile declino delle tue capacità – è l’ultimo atto, felice ed orgoglioso, se sai che ogni tuo gesto o pensiero, sia diminuente nei confronti dell’Altro.
Certo, ora ho in me l’orgoglio di credere che sarò ricordato con benevolenza, che verrà riconosciuto il mio impegno ed il mio coraggio per una società nuova e giusta. Dopo non ci sarò più, sarò assente, nessuna possibilità di godere, nascosto in un carro, della riconoscenza di chi ho amato.
Alla fine l’unico rifiuto, senza possibilità di risposta, è nel dolore degli altri.